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Non sono solito scrivere degli aggiornamenti relativi alle nuove versioni, ma stavolta con la nuova versione di WordPress 5.5 lo faccio volentieri perché ritengo che quelli di Automattic abbiano fatto un gran bel lavoro sotto alcuni punti di vista davvero rilevanti ai fini del CMS. Questa versione è uscita il 12 di Agosto 2020 e,...

È una situazione abbastanza rara, ma a volte WordPress aggiunge automaticamente il -2 all'indirizzo URL di post e pagine nel Permalink.Lo fa per una questione logica dovuta al fatto che percepisce una duplicazione di quell'elemento che state creando, pertanto, per distinguerlo da quello già presente, e che magari voi non riuscite a vedere o trovare,...

La parola d'ordine è pulizia, e con questo articolo vedremo uno dei metodi più semplici per mantenere pulito un sito WordPress e, nello specifico, il suo database. Chi lavora con molta frequenza su pagine ed articoli, sa che onde evitare di perdere la modifiche apportate, deve ripetutamente salvare le bozze o aggiornare le pagine o gli articoli in questione. Non c'è nulla di strano in tutto ciò, se non fosse per il fatto che WordPress

Le pagine 404 sono una questione seria, chi le sottovalute sbaglia, e anche tanto, perché ritrovarsi errori simili in un sito aziendale equivale a perdere  credibilità dinanzi al proprio cliente che sta visitando il sito, e ne consegue anche una silenziosa penalizzazione dal punto di vista SEO, poiché Google e gli altri motori di ricerca non trovando più quei contenuti, prendono provvedimenti a riguardo.

In un precedente articolo avevo trattato la questione su come risolvere gli errori della pagina 404 e, poiché i siti, così come i loro contenuti sono sempre molto dinamici, è più che possibile che con il passare del tempo qualche pagina venga spostata, rinominata o cancellata.

Qualche tempo fa ho parlato di come migliorare il tempo di permanenza dei visitatori sul tuo sito, e nell'articolo di oggi tratterò un argomento altrettanto importante che non è che il suo proseguimento, ovvero come aumentare la credibilità del tuo sito agli occhi dei tuoi visitatori. La premessa fondamentale che devi tatuarti, è che chi entra nel tuo sito sta guardando la tua attività ed automaticamente sta associando ciò che vede alla tua immagine aziendale, pertanto già dalla prima occhiata è condizionato dal darti o meno fiducia.

Questo non lo dico io, ma una serie di studi scientifici, psicologi, analisti, colleghi e persino clienti che hanno compreso la comunicazione del web, quindi, tornando al discorso della fiducia, se un cliente non si fida di ciò che vede, non perderà tempo sul tuo sito, e di sicuro non avrà interesse in un successivo contatto.

Sorvolando sul layout del sito in quanto tema già trattato nell'articolo precedente, un ottimo metodo per dimostrare affidabilità al potenziale cliente è di utilizzare quelli che in gergo tecnico vengono chiamati indicatori di credibilità, un serie di elementi interni ed esterni al sito stesso che vanno a stimolare l'interesse del visitatore facendolo restare sul tuo sito al fine di aumentare la credibilità della tua attività, ecco alcuni esempi