Web
siti web, e-commerce, seo, web agency, responsive, san benedetto del tronto, ascoli piceno, fermo, teramo, marche, abruzzo
-1
archive,paged,tag,tag-web,tag-67,paged-4,tag-paged-4,bridge-core-3.0.8,qode-page-transition-enabled,ajax_fade,page_not_loaded,,qode_grid_1300,qode_popup_menu_push_text_top,qode-content-sidebar-responsive,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-29.5,qode-theme-bridge,wpb-js-composer js-comp-ver-6.10.0,vc_responsive

Web Tag

Difendersi dallo SPAM su WordPress è sempre una gran seccatura, soprattutto per chi ha un sito e ne riceve a tonnellate. Di sistemi di difesa ne esistono a tonnellate, basti pensare al recaptcha di Google o ad Akismet tato per citarne un paio, oggi però volevo proporvene uno molto semplice ma anche efficace in determinate situazioni, soprattutto se usate un plugin come Contact Form 7, uno dei plugin di WordPresss più strausati per i moduli di contatto.
CF7 (è l'acronico di Contact Form 7, non è un calciatore) tra le sue funzionalità ne possiede una che può fungere da ostacolo allo SPAM che in pochi conoscono e che è anche estremamente semplice da implementare, si tratta infatti di

La parola d'ordine è pulizia, e con questo articolo vedremo uno dei metodi più semplici per mantenere pulito un sito WordPress e, nello specifico, il suo database. Chi lavora con molta frequenza su pagine ed articoli, sa che onde evitare di perdere la modifiche apportate, deve ripetutamente salvare le bozze o aggiornare le pagine o gli articoli in questione. Non c'è nulla di strano in tutto ciò, se non fosse per il fatto che WordPress

Per capire come indicizzare un sito e comprendere tutte le tecniche da applicare, occorre innanzitutto partire dai termini usati nella SEO, perché iniziare dalle basi consente di padroneggiare meglio un argomento che, a mio avviso, nei prossimi anni avrà un'importanza davvero notevole. L'idea quindi mi ha portato a creare questo articolo come un vero e proprio glossario tecnico inerente i vari nomi usati in ambito SEO per condividerli con chi si trova a fare i primi passi in questo mondo. Ecco dunque l'elenco dei termini usati nell'indicizzazione:

Per chi sviluppa con WordPress, è inevitabile che prima o poi si ritrovi, per cause di forza maggiore, con una schermata bianca di errore chiamata WSD, ossia White Screen of Death. Sostanzialmente, si tratta di una risposta di WordPress ad un errore che può essere generato da vari fattori come temi, plugin, sintassi nel codice PHP o database e viene mostrato sia ai visitatori del sito che all'amministratore stesso. Come è facile capire, essendoci una serie infinita di possibilità, risalire alla fonte diventa praticamente una ricerca infinita tra le migliaia di righe di codice, ed è per questo motivo che ci viene in aiuto la modalità debug di WordPress (WP_DEBUG).

La modalità di debug, che andrebbe attivata

Tradotti letteralmente, gli anchor link sono dei "link di ancoraggio" ed un'ottima funzionalità integrata nativamente in WordPress, ma lo sono soprattutto per i visitatori del sito che leggono un testo molto corposo. Prendiamo un classico esempio per spiegare come inserire ed usare un anchor link in un sito WordPress: ovvero chi possiede un blog e scrive frequentemente articoli che includono molto testo.

Trattandosi di un articolo visivamente molto lungo, generalmente, se scritto a dovere, per facilitare gli utenti dovrebbe avere anche dei paragrafi con i relativi titoli che indicano i vari argomenti. Ecco quindi che un sommario iniziale all'articolo potrebbe tornare molto utile all'utente ai fini della sua lettura con un elenco dei titoli tipo questo

Chiunque almeno una volta ha provato ad esportazione ed importare i contenuti di un sito WordPress, lo stesso CMS infatti dispone di tale funzionalità nel menu Strumenti > Esporta, ma diciamoci la verità, è un sistema che andrebbe un po' rivisto perché generalmente funziona in modo  parziale oppure non funziona affatto.

Esiste però un'azione preliminare che può essere

Quello che è successo poche ore fa è stata una vera bomba per la sicurezza digitale, si tratta infatti di una delle più grandi violazioni (detta propriamente mega hack) con ben 773 milioni di indirizzi e-mail e 22 milioni di password violate e scoperte in un file di oltre 87 Gb di peso pubblicato sul famoso sito di hosting Mega. Scoperta fatta grazie a Troy Hunt, lo stesso ricercatore ha anche fornito un semplice sistema per controllare se la propria email è stata violata ed è presente in questo enorme database.

Basta andare al sito

Tecnicamente detti collegamenti ipertestuali, nel linguaggio comune oramai sono noti come i link, in primis permettono all'utente un approfondimento della parola/frase che sta leggendo e in secondo luogo aiutano anche in fase di indicizzazione SEO. Pertento, inserire dei link in un testo è cosa buona, se poi, per una serie di ragioni avete la necessità di farlo usando il codice HTML va bene lo stesso. Anche se usando WordPress i link sono gestiti da una funzione nativa integrata, anch'io mi sono ritrovato in molte occasioni con la necessità di inserire un link scrivendolo con codice HTML.

Questo più che un articolo sarà un post, tanto breve quanto efficace. Tutti oggi sappiamo che la maggior parte del traffico e delle visite ai siti web passa da dispositivi mobili come smartphone e tablet, e poiché un sito che offre un'interazione diretta come una Call To Action non può che essere cosa buona e giusta, il metodo migliore per farlo è quello di inserire un numero di telefono cliccabile in un sito WordPress. Per dirla in due parole, se da mobile il cliente è interessato ad avere informazioni sul tuo prodotto o servizio, vede il numero e ci clicca sopra, parte direttamente la chiamata a quel numero dal suo dispositivo. L'inserimento può essere fatto

La domanda delle domande è la seguente: "Conviene usare WordPress per realizzare un e-commerce?" E la risposta è questa: "Si, ma con una certa riserva"

A parte questo breve preambolo in stile Marzullo, il concetto di base è che chiunque venda prodotti o servizi in un negozio fisico e possiede già o vuole sviluppare un nuovo sito, vuoi o non vuoi ha sempre la volontà di aumentare i guadagni puntando anche sulla vendita online, e la via più diretta e semplice è quella di creare un sito e-commerce.